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COSTACCIARO

L'antico castello difensivo Castrum Costacciarii, sorto sulle pendici del massiccio del Monte Cucco e lungo la via consolare romana Flaminia, è oggi un piccolo borgo appartenente alla diocesi di Gubbio e, un tempo, al mandamento di Gubbio, inserito dal 1995 nell'area naturale protetta del Parco del Monte Cucco.

Lo sviluppo equilibrato, negli ultimi decenni, non ha alterato la struttura di borgo medioevale che ben si integra con la natura incontaminata del Parco Regionale dominato dal Massiccio del Monte Cucco.

Costacciaro è anche meta di turisti e studiosi attirati dall'emergenza naturalistica sotterranea rappresentata dalla Grotta del Monte Cucco.

DA VEDERE:

- Il Borgo,   Conserva ancora i tratti della cinta muraria Medioevale;

- la Chiesa di San Francesco, costruita circa la meta' del XIII secolo ed ampliata all'inizio del 1700; la facciata romanica, realizzata in pietra calcarea del Monte Cucco, presenta un pregevole portale ed un altrettanto pregevole rosone; sotto l'altare maggiore sono conservate le spoglie del Beato Tommaso, monaco camaldolese (1262-1337) patrono di Costacciaro;


- la Torre Civica con la porta di ingresso al paese, anch' essa costruita circa la metà del XIII secolo e perfettamente conservata;

- il Rivellino (o torrione), bastione difensivo dalla singolare forma a prua di nave, progettato e realizzato alla fine del XV secolo, su incarico del Duca di Urbino Federico II, dal noto architetto militare Francesco di Giorgo Martini da Siena, al quale si devono le rocche di Mondavio, Sassocorvaro, San Leo ed altre importanti opere architettoniche.


- l'antico frantoio dell'olio , Nel centro storico, e' visitabile un del secolo XVII, oggi di proprietà comunale: perfettamente conservato, ha funzionato fino al 1960 circa. E' costituito da macina per la pigiatura dell'oliva e per la spremitura da una poderosa trave di legno alla quale e' ancorato un enorme contrappeso di pietra.

- Torre della Roccaccia, posta sulla cinta muraria faceva parte integrante del sistema difensivo del castello.

- Museo dell Grotte e dell' Ambiente carsico del Monte Cucco , Il percorso museale, composto di video documentari,pannelli espostivi, esposizioni di macro fossili, ricostruzionistratigrafiche e dal plastico del Massiccio, è legto alle scienze della terra applicate all' Appennino umbro marchigiano ed in particolareal Monte Cucco.

Il Museo ha sede nei locali della ex Chiesa di San Marco in corso Mazzini.

​​MANIFESTAZIONI:

9 Giugno:

"Gran Fondo del Monte Cucco

  Organizzata dall Cucco in Bike, competizione in Mtb nei sentieri del Parco Regionale del Monte Cucco.

fine Luglio/inizio Agosto

"Paese in Photo" .

  Seminari didattici ed esposizioni di fotografie in infrarosso.La manifestazione è organizzata dal Comune in collaborazione con l' Associazione Italiana Fotografia Infrarosso

Agosto (prima domenica)

"Festa del Paninazzo"

Festa estiva con la preparazione di un enorme panino disposto su una tavolata lunga tutto Corso Mazzini.

Agosto (seconda domenica)

"Festa della Montagna"

 Incontro con la natura a Monte Cucco (Pian delle Macinare).

Settembre (prima domenica)

"Festa del Patrono Beato Tommaso.

Novembre (seconda domenica)

"Corsa dele Botti"

La festa consiste in una vera e propria corsa di due botti che rotolano attorno ad un asse al quale è attaccato un timone, trainato da una formazione di giovani, chiamati “bottaioli”

​​LINK UTILI:

 

- COMUNE DI COSTACCIARO

- Gran Fondo del Monte Cucco 

 

- Corsa dele Botti

*info prese da:

- Wikipedia

- "Tutti i colori delle emozioni - è Umbria. a cura del Gruppo di Azione locale Eugubino-Galdese-Perugino

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